Lo scopo del seguente case report è quello di valutare il successo clinico nella riabilitazione implanto-protesica utilizzando una nuova geometria implantare ADVANGTB SINUS LIFT, in un sito edentulo del mascellare superiore posteriore atrofico adiacente al seno mascellare. Tre diversi Impianti endossei ADVAN sono stati inseriti in un paziente parzialmente edentulo e che presentava altezze crestali residue differenti.
Introduzione
Negli ultimi decenni sono cambiati molti concetti riguardo l’implanto-protesi. Attualmente, vista l’ottimizzazione di micro geometrie e macro geometrie implantari favorenti il raggiungimento della stabilità primaria e quindi dell’osteointegrazione, la ricerca è maggiormente focalizzata sul successo a lungo termine della riabilitazione, sul mantenimento dell’osso crestale e dei tessuti molli peri-implantari. Alcune condizioni anatomiche, però, rimangono ancora critiche per il raggiungimento della stabilità primaria ma anche per il mantenimento dell’osso marginale come i casi post-estrattivi immediati e i casi con ridotta altezza crestale residua. La riabilitazione implanto-protesica dei mascellari rappresenta una valida opzione terapeutica nel caso in cui vi sia l’assenza di elementi dentari. Tale scelta risulta essere la migliore, siada un punto di vista clinico che biologico, quando per effettuare una riabilitazione protesica fissa su elementi dentari è necessario sacrificare del tessuto dentale sano, quest’ultima considerazione inoltre è possibile solo nel caso in cui ci troviamo davanti ad una edentulia parziale e vi sia la presenza di elementi dentari mesiali e distali, altrimenti l’unica alternativa clinica rimane una riabilitazione protesica mobile.
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